Direttore d'orchestra e compositore svizzero. Dopo gli studi
di Fisica e Matematica, si dedicò alla musica e fu allievo di E. Bloch e
A. Gedalge, perfezionandosi poi in direzione d'orchestra con Nikisch e
Weingartner. Critico musicale della "Gazette de Lausanne", fu direttore dei
Kursaal Konzerte di Montreux e dei Balletti russi di Djagilev in Europa e in
America (1915-1923). Nel 1918 fondò a Ginevra l'Orchestre de la Suisse
Romande che diresse ininterrottamente fino al 1966, in ogni parte del mondo.
Sensibile interprete del repertorio classico viennese, ma pure abile divulgatore
della musica contemporanea, fu il primo a far conoscere le musiche di
Stravinskij, Ravel, Debussy, Bartok, Honegger. Attivo anche come compositore,
teorico e critico, espose i punti fondamentali della propria concezione musicale
in:
Les fondements de la musique dans la conscience humaine (1962, in 2
volumi) (Vevey 1883 - Ginevra 1969).